WELFARE CONTRATTUALE
I forti incentivi fiscali e la capacità di rispondere efficacemente ai reali bisogni di tutta la popolazione aziendale hanno portato il CCNL CED, ICT, Professioni digitali e STP e il CCNL Professionisti Non Ordinistici a introdurre l’obbligo di erogare beni e servizi di Welfare Contrattuale.
Le associazioni ASSOCED, LAIT, LAIT Cert, AIESIL e il sindacato dei lavoratori UGL Terziario, in aggiunta agli aumenti retributivi previsti in busta paga dai CCNL hanno introdotto l’obbligo di erogare a tutti i dipendenti beni e servizi di Welfare Contrattuale per un valore di:
- 150 euro a dipendente nel 2022
- 150 euro a dipendente nel 2023
- 150 euro a dipendente nel 2024
I suddetti valori sono onnicomprensivi ed espressamente esclusi dalla base di calcolo del trattamento di fine rapporto.
I lavoratori hanno comunque la possibilità di destinare i suddetti valori di anno in anno al Fondo Pensione Aperto “Il Mio Domani” (Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo) secondo regole e modalità previste dal medesimo, così come potranno destinare i suddetti valori al fondo EASI.
l’Ente bilaterale nazionale centri elaborazione dati, E.B.C.E., costituito pariteticamente dalle associazioni datoriali ASSOCED e LAIT e dal sindacato dei lavoratori UGL Terziario, al fine di agevolare le aziende ed i lavoratori nell’utilizzo del piano di welfare, ha individuato, attraverso specifiche convenzioni, sistemi e piattaforme gestionali per l’erogazione di beni e servizi con finalità di educazione, d’istruzione, ricreazione, assistenza sociale e sanitaria, servizi alla persona o culto.
E.B.C.E. ha individuato in Intesa Sanpaolo ed in EDENRED i partner ideali con i quali sottoscrivere convenzioni vantaggiose che soddisfino le esigenze dei datori di lavoro e dei lavoratori in ambito di welfare.